Il massaggio connettivale è un trattamento manuale profondo che va ad agire sul tessuto connettivo, che svolge importanti funzioni nel nostro corpo mettendo in comunicazione vari organi. Pertanto, il massaggio connettivale agisce fin negli strati profondi della cute, per poi raggiungere – di riflesso – un organo o un muscolo sofferenti, anche quelli posti in sedi lontane da dove il massaggio viene effettuato. Trova impiego sia per donare sollievo a stati di dolore così come anche per alleviare alcuni inestetismi come la cellulite e le smagliature
Si tratta di un tipo di massaggio che, attraverso tecniche di manipolazione specifiche, raggiunge e stimola i tessuti più profondi, ovvero il cosiddetto tessuto connettivo. Per le sue caratteristiche intrinseche, il massaggio connettivale rappresenta l’approccio dinamico più efficace per ripristinare le restrizioni muscolari. Infatti, come meglio spiegato più avanti, allevia le tensioni e migliora postura e movimento.
Il tessuto connettivo svolge varie funzioni indispensabili all’organismo. Tra le tante:
- dona supporto sia strutturale che metabolico agli altri tessuti e a vari organi
- protegge ed isola gli organi interni
- connettere lo scheletro ai muscoli
- trasportare liquidi tramite il sangue
In pratica, si tratta di una guaina che può subire dei danni o degli squilibri per diverse cause: trauma, forza di gravità, malattie, fattori di stress…In genere, quando insorgono danni e/o squilibri, questi si manifestano attraverso un accorciamento del fascio di tessuto connettivo che può portare a dolore, rigidità e mancanza di flessibilità. È proprio in questo genere di situazione che il massaggio connettivale diventa il trattamento migliore per ripristinare lunghezza e flessibilità alla fascia, normalizzando il tessuto e riportando il muscolo alla sua condizione iniziale.
Questo tipo di massaggio viene impiegato sia come rimedio per contrastare vari disturbi riguardanti muscoli e articolazioni, sia per trattare vari tipi di inestetismi, cellulite in primis, ma anche rilassamento cutaneo, smagliature e a volte anche cicatrici. Per quanto riguarda i trattamento “medicali”, il massaggio connettivale trova largo impiego per il trattamento di:
- vari tipi di dolore
- mobilità articolare ridotta (a causa ad esempio di traumi o dolori cronici)
- rigidità, contratture, tensioni muscolari
- postura errata
- riabilitazione post traumi e infortuni anche di tipo sportivo
I benefici che si possono ottenere da un massaggio connettivale dipendono dal disturbo/inestetismo che si vuole alleviare. Tenendo conto dei vari disturbi che possono essere trattati con questa tecnica, riassumiamo qui di seguito i benefici che questo tipo di massaggio può portare: decontrazione muscolare – scioglimento di tensioni, contratture e rigidità – sollievo dal dolore di vario genere: muscolare, articolare – aumento della mobilità articolare -miglioramento della postura -riattivazione e incremento della circolazione sanguigna nei tessuti -diminuzione dello stress
Considerando la modalità di esecuzione di questa tipologia di massaggio, non può essere eseguito su chiunque. Ecco qui di seguito riportate le condizioni di fronte alle quali, il massaggi o connettivale viene controindicato: lesioni sulla pelle – infezioni e/o infiammazioni a livello cutaneo -presenza di ematomi – fratture recenti -in soggetti predisposti alla formazione di coaguli di sangue -soggetti affetti da tumore, appena dopo aver fatto un ciclo di chemioterapia o una seduta di radioterapia -in corrispondenza di ernie – malattie di carattere cardiovascolare -gravidanza