Un protocollo studiato dal centro Your Life Energy per permettere di donare il beneficio più grande al ricevente di tale trattamento. Include:
- delle manipolazioni del Massaggio Ayurvedico che riportano l’equilibrio corpo-mente
- dei passaggi fondamenti del Massaggio Connettivale sui metameri dorsali e sulle dermalgie sull’addome per alleviare le tensioni ed i disturbi correlati agli organi di riferimento
- della manipolazioni di allungamento, stiramento, digitopressione e palmopressione del Massaggio Thailandese per rimuovere eventuali blocchi energetici che possono causare malesseri, dolori e vari disturbi.
Mantenendo il corpo caldo e facendo in modo che poggi su una superficie morbida, il manipolatore effettua le manipolazioni aumentando gradualmente l’intensità. Questo vuol dire che se vuoi sottoporti a un massaggio Thai devi aspettarti un trattamento fisicamente piuttosto intenso. Lo scopo del Massaggio Thai è di riattivare la circolazione dell’energia del corpo attraverso i meridiani, per portare a una guarigione, spesso autoindotta. La tecnica thai si basa sul presupposto che il nostro corpo è percorso da numerosissime linee energetiche (circa 72mila), di cui però le più importanti sono una decina. Grazie alla stimolazione di questi canali energetici che percorrono il nostro organismo, si dovrebbe riuscire a ripristinare il corretto flusso e rimuovere eventuali blocchi energetici che possono causare malesseri, dolori e vari disturbi.
Per stimolare questi canali la tecnica thai prescrive l’uso di svariate parti del corpo (gomiti, ginocchia, piedi etc.) e non solo delle mani come nei massaggi tradizionali. Durante il massaggio thai non ci si limita quindi alla manipolazione del corpo, ma ci sono anche stiramenti e pressioni di vario tipo.
I benefici del massaggio thai non sono solo fisici ma anche psicologici e mentali. Vediamoli tutti: aumento dell’elasticità muscolare – miglioramento della mobilità articolare – incremento della circolazione e dell’ossigenazione dei tessuti diminuzione di dolori articolari e di fastidi post attività fisica – eliminazione delle tossine nel corpo – miglioramento di disturbi del sonno come insonnia
Questo massaggio è particolarmente consigliato in caso di lombalgie, debolezze muscolari (associate anche al morbo di Parkinson) e tensioni muscolari
Non è particolarmente invasivo, per cui non presenta forti controindicazioni. Nonostante questo, è bene fare attenzione in caso di: gravidanza, disturbi cardiaci, ernie, ferite, osteoporosi, fratture o altre problematiche fisiche considerevoli.
- La chiusura con un bagno di suono delle Campane Tibetane.
Dall’antica tradizione dei popoli della Mongolia arrivano fin qui e fino ai giorni nostri, strumenti “magici” per la loro semplicità e la loro potenza. Possiedono la capacità di emettere vibrazioni armoniose a frequenze diverse in base alla dimensione e alla lega di cui sono costituite. I metalli utilizzati in lega per la loro produzione sono sette, numero simbolico, carico di magia e mistero legato ai sette chakra e ai pianeti che influenzano la Terra: oro, argento, ferro, mercurio, stagno, rame e piombo. Per quale principio le campane tibetane possono modificare le condizioni psico-fisiche? Il principio di risonanza governa la trasmissione vibrazionale e indica la sua capacità di modificare le vibrazioni meno potenti attraverso quelle più forti, di sincronizzarne i ritmi.
Basti pensare che il corpo umano è costituito in gran parte da acqua: un liquido sottoposto a vibrazione ne propaga la frequenza, la amplifica e inizia a creare bollicine.
Immaginare una reazione simile all’interno dell’organismo umano evidenzia come a livello cellulare il massaggio con le campane tibetane stimoli una modificazione, una rivitalizzazione cellulare.
Vengono fatte vibrare tutte dalla frequenza più bassa a quella più alta in un continuum fino a circondare in maniera totale e armonica il corpo, che si rilassa fino a non essere più percepito, come se perdesse il proprio peso e la mente avvolta dalla somma vibratoria entra in una condizione meditativa grazie alle frequenze delle onde cerebrali che si abbassano. Questo trattamento serve a reintegrare le parti del corpo, a riequilibrare l’alto col basso, la destra con la sinistra, il davanti col dietro. Smuove i ristagni, scioglie i nodi, sblocca le emozioni trattenute. Questa tecnica di massaggio agisce su vari disturbi fisici e del benessere:
> stress: diminuisce i livelli di stress, sia sul piano mentale sia su quello fisico, con evidenze sulla pressione sanguigna e il battito cardiaco;
> sonno: migliora la qualità del sonno, che acquista valenze ristoratrici e rigenerative, per una migliore qualità di vita in generale;
> ansia: controlla e riduce l’ansia, migliorando la respirazione, il benessere cardiovascolare, le tensioni muscolari di collo, testa e spalle;
> concentrazione: favorisce la concentrazione, le funzioni mnemoniche e l’attenzione. La presenza “qui e ora” indispensabile per vivere appieno il presente in equilibrio
> meditazione: converge alla meditazione, grazie a una modificazione delle onde cerebrali, rasserenando la mente, allentando le tensioni, la rabbia e le paure.